Un paio di settimane fa,
complice una gita veloce di meno di 24h a Cannes, ho potuto toccare nuovamente
il suolo Francese. Quale occasione migliore per ficcare il naso da Monoprix a caccia di drougstore-novità, in Parapharmacie a fare stocking-up di prodotti indispensabili e
da Sephora per accaparrarmi un
prodotto che bramo da mesi? Ecco, in una sola foto, tutti i miei acquisti:
Parapharmacie, je t’aime!
Lo ripeterò fino alla
morte: quando capitate in Francia dovete assolutamente fare un giretto in una
farmacia o parafarmacia. Sì, perché non solo si trovano tantissimi prodotti da
non reperibili ma soprattutto perché i prezzi nella skincare sono davvero, davvero più convenienti. Un esempio lampante
è il talloncino del prezzo che vedete sulle tre scatoline della mia amatissima Effaclar Duo [+] di La Roche-Posay: ho
pagato ciascuna solo 8,50 €, contro i circa 16-17 € italiani. L’unico motivo
per cui non ne ho acquistate più di tre è che queste erano le ultime rimaste.
Di questa crema miracolosa ne ho parlato già ventordici volte, qui, qui e qui.
Altro prodotto di cui mi sono innamorata ed ormai non posso fare a meno è il tonico spray Serozinc, sempre di La
Roche-Posay. Si tratta di un’acqua ricchissima di zinco che si vaporizza
direttamente sul viso ed aiuta a mantenere la pelle pulita ed evitare i pori
dilatati. Purtroppo è un prodotto che il brand
non rende disponibile in Italia e per questo ne faccio sempre incetta appena
posso. Il prezzo è piccino (si trova sempre a poco meno di 5 € a flacone) e
dura abbastanza. Altro prodotto famosissimo è la crema Embryolisse, essenziale nella borsa di molti make up artist. Ho già trascorso l’inverno in compagnia della Crème Riche Hydratante e devo dire
che mi è piaciuta tantissimo: la consistenza è piuttosto densa ed il potere
idratante è elevatissimo ma si assorbe davvero velocemente e non unge.
L’effetto vellutato che lascia ed il finish
matte che lascia alla pelle la rendono favolosa anche da stendere prima del
trucco nelle mattine più fredde. Questa volta ho voluto provare la Lait-Crème Concentré, ancora più famosa della
prima e con il packaging in edizione limitata per il suo anniversario. La
consistenza è decisamente più fluida ma il potere idratante non dovrebbe essere
da meno. Per questo credo sia più adatta alla bella stagione ma devo ancora
metterla alla prova e farmene un’idea. So che è reperibile da siti europei come
Feelunique ma in Francia costa decisamente meno (circa 12€ per la versione da
75ml).
Monoprix mon amour!
Il poco tempo a
disposizione mi ha fatto resistere: ho passato qui dentro solo un’ora e dieci
minuti invece delle solite due ore! Ho girato tra gli scaffali innumerevoli
volte, ho scrutato ogni stand ed ogni
ripiano ma questa volta non sono state poi cos’ tante le cose che mi hanno
colpito così tanto da essere acquistate. Forse perché, negli anni, di prodotti
francese già ne ho provati parecchi? Touchè.
Ad ogni modo, una volta giunta alla cassa mi sono accorta di essermi
concentrata prevalentemente sulla cura dei capelli. Un bel cambio di rotta per
chi ha un debole per make up e skincare. Inutile dire che mi sono
concentrata sui prodotti che da noi non sono disponibili e mi sono portata a
casa ben tre coppie di shampoo e balsamo. Inizialmente sono stata colpita dal brand Aussie che non avevo mai visto nei negozi. Dopo aver letto i
flaconi e sniffato le profumazioni (è più forte di me) ho scelto per la shampoo
ed il trattamento idratante Luscious
Long. Come una gazza ladra, poi, sono stata attratta da una macchia di rosa shocking e, che ve lo dico a fare,
ho dovuto assolutamente cedere anche agli shampoo e balsamo Elseve Nutri-Gloss Luminizer (oui, en France la linea Elvive cambia nome e
diventa Elseve). Nell’ultimo tour di ricognizione prima di lasciare il negozio
sono stata catturata da un espositore che se ne stava lì in disparte e della
linea John Frieda Beach Blonde ho ceduto non solo a shampoo e conditioner ma anche alla maschera idratante.
Inizialmente la dicitura Blonde Beach mi ha reso scettica e non poco ed ho
letto ogni virgola su ciascuno dei flaconi per essere sicura non ci fosse
nessun effetto schiarente o cose del genere. Sui miei capelli scurissimi
immaginate l’orrore! Pare che il termine “beach” sia dovuto alla capacità del prodotto di rimettere in sesto i capelli danneggiati dal sole e dal calore: staremo a vedere. Sulla carta, poi, mi ricorda in parte il
Sunday Shampoo di Bumble & Bumble (per l’effetto pulizia estrema che dovrebbe regalare a capelli e cute) e, dato che bramo quest’ultimo da una vita ma non mi sento mai abbastanza incosciente da spendere più di 30€ per uno shampoo, ho deciso di
provare questi. John Frieda, poi, non mi delude (quasi) mai! Venendo alla skincare, ho preso una nuova confezione
del Neutrogena Visibly Clear Gel Nettoyant.
SI tratta di un detergente freschissimo e che profuma di pompelmo rosa che mi
piace da matti e che uso al mattino perché mi aiuta a svegliarmi in maniera
meno traumatica. Unica note di colore è stato lo smalto Double Breatsed Jacket
di Essie, arraffato al volo perché parte della collezione Mademoiselle che qui non avevo mai visto. Ringraziamo la fidelity
card per tutti gli sconti conquistati.
Sephora est le paradis!
Sephora è uno di quei posti
dove, strano a dirsi, in Francia non è affatto conveniente. I brand di lusso francesi come Chanel,
Dior, YSL e compagnia bella non solo non convengono ma costano addirittura
qualche euro in più! Bene o male, poi, i brand
ed i prodotti venduti sono quelli e raramente trovo qualcosa che ho voglia di
portarmi a casa. Questa volta, però, era diverso perché sapevo che non sarei
tornata a casa senza uno dei By Terry
Ombre Blackstar. Per chi non ne avesse sentito parlare, si tratta di
ombretti cremosi in stick e ok che
costano parecchio, ok che assomigliano a quelli Kiko, ok che sono un prodotto
già visto e rivisto ma chissenefrega
perché io ne desideravo uno con tutta me stessa. Dopo questo breve flusso di
coscienza, vi svelo che dopo qualche indecisione ho optato per Misty Rock,
il celeberrimo lilacky-taupy-bronzy shade, per dirlo
alla british. Devo dire che Bronze
Moon e Brown Perfection non sono niente male ma il colore ed i riflessi di
Misty Rock sono davvero unici. Dato che ovviamente nei punti vendita
straneri non è possibile utilizzare la tessera punti italiana, ho deciso
finalmente di richiedere anche la tessera punti francese: è stato davvero
tristissimo dover patire il downgrade alla
tessera white. Ho la tessera Sephora
almeno dal 2004 ed allora veniva rilasciata direttamente la tessera definitiva,
senza passare per quella provvisoria. Ho sempre ritenuto la tessera white una
cosa da dilettanti ma almeno così posso dirne di averne una per colore!
Tra qualche giorno ritorno en France sarò super operativa per il secondo round!
Tra qualche giorno ritorno en France sarò super operativa per il secondo round!
À bientôt,
Jo ♥