lunedì 28 aprile 2014

REVIEW | Clarisonic Mia 2

Dopo qualche giorno di pausa (mi sono laureata), eccomi qui a riprendere in mano il blog.
Stavolta voglio parlarvi di uno dei beauty tools più conosciuti e chiacchierati in assoluto.
Ho girato attorno a questo prodotto per anni! Dopo le prime review viste online circa tre anni fa me ne sono immediatamente innamorata. Chiaramente, si parlava di un prodotto non venduto in Italia e con un prezzo non proprio economico e questo mi ha sempre frenata dal cedere ad un acquisto online perché prima volevo “toccare con mano”. Quando l’estate scorsa si è diffuso il rumors sull’uscita del Clarisonic nelle Sephora italiane non stavo più nella pelle dalla gioia. Per non intaccare la tintarella dorata conquistata con ore ed ore di bagni di sole, ho ceduto all’acquisto solamente ad ottobre e devo proprio anticiparvi che non potevo essere più soddisfatta! Ma procediamo per gradi....



Questo è ciò a cui vi trovate davanti una volta aperta la scatola: il Clarisonic giungerà nelle vostre vite corredato di carica batterie (questo mi pare piuttosto ovvio), custodia da viaggio e minisize di detergente.
La prima cosa da fare quando i vostri occhi smetteranno di brillare sarà mettere in carica il dispositivo per circa 24 ore. Qualora procediate all’acquisto vi avverto che si tratterà di un tempo infinitamente ed angosciosamente lungo perché voi avrete un bisogno impellente di utilizzare l’aggeggio e lui sembrerà prendersi gioco di voi perché la spia delle batteria non smetterà di lampeggiare praticamente mai. Una volta trascorso il triste giorno, potrete finalmente iniziare il vostro sodalizio d'amore con il Clarisonic Mia 2.

Credo che ormai tutte conosciate le modalità di utilizzo del bramato oggetto. Una volta acceso e scelta una delle due velocità, la regola dice che dovrete passare il Clarisonic sul viso, osservando le tempistiche consigliate: 20 secondi sulla zona della fronte, 10 secondi per ogni guancia e 20 secondi per il mento. In totale, quindi, il dispositivo verrà usato sul viso per un totale di 1 minuto, al termine del quale si spegnerà automaticamente. Una vibrazione vi avvertirà quando sarà il momento di passare alla zona del viso successiva. Personalmente, io ho capito che posso fare quello che mi pare. Mi spiego. Le impurità e le imperfezioni per me si concentrano quasi esclusivamente sulla zona del mento (grazie ormoni) mentre sul naso soffro solo di qualche puntino nero. Idem per la fronte che è piuttosto liscia e pulita e per le guance (anche se per un periodo sono state vittima di un attacco improvviso da parte delle imperfezioni). Quello che preferisco fare io, quindi, è soffermarmi maggiormente sulla zona del mento, attorno alle labbra e sul naso, riducendo di gran lunga il passaggio sulla fronte. Sconsiglio, però, di rimanere troppo al lungo in una zone specifica per evitare il rischio di irritazioni o arrossamenti.

I benefici che ho notato sono stati pressoché immediati. La pelle è diventata subito più liscia e vellutata dopo il primo utilizzo. La grana della pelle migliora, il colorito diventa più luminoso grazie alla rimozione delle cellule morte, i punti neri diminuiscono notevolmente e le imperfezioni avranno vita dura. Nel mio caso, la combinazione di Clarisonic e di un’attenta skincare routine mi hanno permesso di risolvere quasi del tutto il problema delle imperfezioni ormonali sul mento e per questo non smetterò mai di ringraziarlo. Non credo che possa esistere qualcuno che non possa beneficiare del Clariconic, davvero. Sono assolutamente convinta che, chi più chi meno, tutti sarebbero felicissimi dei risultati ottenuti. Dopo aver utilizzato il Clarisonic noto che le creme ed i trattamenti che applico poi sono assorbiti meglio e più velocemente dalla pelle e questo non può che essere un altro punto a suo favore!

Un passaggio decisamente fondamentale è la scelta della testina. All’acquisto il Clarisonic è dotato della testina “pelli sensibili” ma è possibile scegliere altre tre versioni: “pori dilatati”, “pelli molto sensibili” e “pelli normali”. Se cercate su Amazon o eBay potete trovare anche la testina specifica per pelli acneiche che in Italia non è disponibile. Io mi sono trovata benissimo con la testina per pelli sensibili e sarà proprio questa quella che ricomprerò. Clarisonic consiglia di sostituire la testina ogni tre mesi. Io devo dire la verità: ce l’ho da ottobre e non l’ho ancora sostituita. Solo ultimamente mi sono resa contro che le setole stanno iniziando a perdere vigore ed infatti l’acquisto della nuova testina è in programma. Ho sempre tenuto pulita la testina, risciacquandola dopo ogni utilizzo e disinfettandola spesso e forse per questo si è mantenuta bene così a lungo. È chiaro che per il brand è meglio vendere una testina nuova ogni tre mesi ma io credo che non sia necessario fino a che non si inizia ad avvertire un cambiamento nelle setole. Chiaramente, se lo si utilizza due volte al giorno tutti i giorni la testina avrà vita più breve.

L’efficacia del Clarisonic dipende in parte anche dal detergente utilizzato. Il procedimento è il seguente: si bagna sotto il rubinetto la testina del Clarisonic (che, ça va sans dire, è assolutamente waterproof), si applica sopra alle setole il detergente scelto e di inizia con la pulizia. Per i primi tempo ho utilizzato il detergente venduto nella confezione, il Refreshing Gel Cleanser, disponibile da Sephora a 25 € per 177 ml anche nella versione idratante. La minisize conteneva solamente 30 ml di prodotto ma devo ammettere che è durata moltissimo. Il detergente è abbastanza schiumoso ma non troppo ed aiuta a pulire e “sgrassare” bene la pelle senza seccarla. Una volta terminato il prodotto, ho utilizzato il Clarisonic con il latte/gel detergente che utilizzavo al momento. Continuo a preferire il gel Clarisonic ma la mia wishlist ultimamente è talmente lunga che non so se voglio acquistare un prodotto per usarlo solo con il Clarisonic. Vedremo se in futuro deciderò per l’acquisto.

Per quanto riguarda la frequenza di utilizzo, io uso il Clarisonic solamente alla sera, non due volte al giorno come consigliato perché credo che la mia pelle non ne abbia bisogno. Dopo il primo periodo di utilizzo in cui religiosamente lo utilizzavo tutte le sere, ora lo passo sul visto solo 2 o 3 volte a settimana. Mi piace particolarmente usarlo nella doccia quando lavo anche i capelli. La vibrazione ed il movimento rotatorio mi rilassano moltissimo. 

Venendo alle informazioni pratiche, il prezzo è di 149,90 € per il Clarisonic Mia 2 e di 25 € per le testine. Lo so che si tratta di una spesa non da poco ma io dopo poche settimane di utilizzo mi sono sentirà sciocca a non averlo acquistato prima! Tra l’altro, fino all’11 maggio c’è uno sconto del 20% da Sephora in occasione della Festa della Mamma. Se siete interessate vi consiglio caldamente di provare!
Oltre che online, in Italia lo trovate in esclusiva da Sephora ed è disponibile nei colori bianco, rosa e peonia (fuxia). Io ho scelto la variante rosa pastello perché quando tra i colori proposti c’è un rosa io non riesco a resistere. Sono una consapevole vittima del marketing!

Vi consiglio questo prodotto? ASSOLUTAMENTE SÌ. Sia che abbiate la pelle con qualche impurità, sia che ce l’abbiate invasa da brufoli, punti neri o imperfezioni, io consiglio spassionatamente l’acquisto. Una pelle migliore è importante perché ci aiuta ad edere più sicurezza e fiducia in se stesse quindi secondo me una spesa per raggiungere quest’obiettivo non è mai sprecata! Piuttosto vi consiglio di risparmiare in qualche fondotinta o rossetto perché la cura della pelle è la cosa più importante!

A presto,

Jo ♥ 

4 commenti :

  1. Ottima recensione! Anche io ho comprato il Clarisonic Mia verso febbraio e mi trovo bene! A parte un periodo terribile in cui mi era tornata l'acne ormonale sulla zona del mento perché stavo "provando" a fare la pausa dalla pillola (in quel caso il clarisonic poteva fare ben poco, perché la causa del problema era sempre ormonale, ahimè), adesso che sto riprendendo la pillola vedo i risultati! Pelle più luminosa sicuramente! Come te all'inizio lo usavo tutte le sere (ma non due volte al giorno), adesso 2-3 volte a settimana (anche perché con le creme a base di acidi che mi ha dato il dermatologo per togliere varie macchie/cicatrici ho la pelle super sensibile) con un detergente schiumoso della Bioderma, Sebium Moussant... Mi chiedevo proprio se era ora di cambiare testina oppure no... Alla fine, come dici tu, se non si usa 2 volte al giorno e la si tratta bene, non credo proprio sia necessario cambiarla ogni 3 mesi!
    (Commento-papiro lunghissimo, sorry! :))

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Fra, sono contenta che la review ti sia piaciuta! I commenti lunghissimi mi piacciono quindi sono ben accetti! =) Anche a me il mento era diventato un disastro a causa della sospensione della pillola. Oltre al Clarisonic mi ha aiutato tantissimo l’Effaclar Duo. Il detergente Bioderma lo vorrei provare anche io. Ti ci trovi bene? Il cambio della testina ogni tre mesi secondo me è più che altro una strategia di marketing perché ho notato che resistono benissimo! Siamo sulla stessa frequenza d’onda!
      Un bacione grande <3

      Elimina
    2. Devo dire che mi trovo bene col detergente Bioderma... a volte mi secca un po' la pelle, però son sicura che sia il "mix" con la crema prescritta dal dermatologo (Biretix gel, per la cronaca)!
      Un bacione!

      Elimina
    3. È molto probabile! Non conosco questo prodotto nello specifico ma si sa che spesso le creme di questo tipo sono un pò aggressive. Mi sa che proverò il detergente Bioderma quando avrò finito quelli che utilizzo ora! =)

      Elimina