mercoledì 14 maggio 2014

REVIEW | Maybelline Baby Lips

Oggi parliamo di uno di quei prodotti che ho tanto invidiato alle frequentatrici abituali di drougstore americani.
Sono letteralmente impazzita quando li ho visti al supermercato per la prima volta (era agosto, ancora mi ricordo).
Risultato? Me li sono portata a casa tutti e sei!


Innanzitutto ci tengo ad esprimere il mio disappunto per un fatto molto grave. Ebbene, il Baby Lips che più tra tutti desideravo ardentemente provare, Grape Wine, un bellissimo color prugna, non è giunto in Europa. Questa incomprensibile scelta mi ha profondamente rattristata ma vabbè, almeno accontentiamoci del lancio del nuovo prodotto. 
La serie di Baby Lips disponibile in Europa è quella classica. In Nordamerica, infatti, sono disponibili anche altre collezioni, come la Electro e la Dr. Rescue (che vorrei tanto provare), mentre in Asia vanno alla grande le versioni Glow (che, tra l’altro, hanno pure un diverso packaging ispirato al Chapstick).

Anyway, facciamoci gli affari del Paese nostro e pensiamo a quello che possiamo acquistare noi.
La collezione è composta da 6 Baby Lips. Tre di questi sono trasparenti mentre gli altri tre sono leggermente colorati. La caratteristica comune di tutti è quella di avere un finish molto sottile. Per capirci, non sono come quei balsami che depositano sulle labbra uno spesso strato di prodotto ma, al contrario, le rivestono di un film sottilissimo e non risultano affatto pesanti. Tutte e sei le versioni lasciano le labbra mediamente lucide e brillanti, esattamente come la maggior parte dei burrocacao in commercio. Ora vi dirò qualche parolina per ciascuno.


#1 Hydrate
Il primo Baby Lips di cui vi voglio parlare è, tra quelli trasparenti, il più basico di tutti: sto parlando di pachaging azzurro con le scritte rosa. Il profumo è molto gradevole: fresco e limonoso (si può dire?). Non riuscivo a capire se fosse limone o lime ma il sito di Maybelline è venuto in mio aiuto: si tratta di lime. Da scegliere se siete alla ricerca di un burrocacao classico, senza nessun fronzolo.

#2 Pink Punch
Tubetto fuxia, scritte rosa. Il colore è un bellissimo rosa freddo ed intenso e, dallo stick, si avverte anche una punta di fluo. La cosa buffa è che, alla vista dello stick, il colore è talmente intenso ed opaco da farlo sembrare un rossetto mat, più che un buttocacao. Una volta applicato, il colore è ovviamente sheer e leggero e lascia un bel velo di rosa sulle labbra. Diciamo che a me, nonostante il colore piaccia molto, non si addice particolarmente. Trovo che questo rosa così freddo ed acceso non c’entri molto con la mia carnagione a sottotono giallo. Lo uso qualche volta ma così, giusto per. Per quanto riguarda il profumo, ho dovuto guardare sul sito perché non riuscivo a capirlo. A me sembrava un incrocio tra la pesca e la fragole e invece, a quanto pare, si tratta di passion fruit

#3 Mint Fresh
Secondo Baby Lips trasparente, stick verde lime, scritte viola. L’unica cosa che distingue questo dal #1 è la profumazione. Questo, infatti, odora di menta, tanto da farvelo sentire anche in bocca semplicemente respirando. Sulle labbra ha un effetto infinitesimamente rinfrescante e può essere che vi pizzichi in modo leggerissimo per qualche minuto. Ciò nonostante, non può essere minimamente paragonato a quei rossetti mentolati o comunque “piccanti” che hanno come scopo quello di dare alle labbra un effetto volumizzante e rimpolpante. A me personalmente la cosa non da assolutamente fastidio, anzi, ma so che è un effetto che non tutte possono apprezzare.

#4 Peach Kiss
Questo, tra tutti, è sicuramente il mio sfavorito. Parlo di packaging viola e scritte color pesca. Sapete perché? Il colore è molto bello ed ero attirata dal color pesca, quindi la cosa mi ha scocciato particolarmente. Beh, il colore è PERLATO. Io detesto ardentemente i prodotti per labbra perlati, di qualsiasi tipo. In realtà, diciamo pure che adoro qualsiasi perlescenza o, peggio ancora, glitter su rossetti, balsami & co e questo è uno dei motivi per cui non sono una consumatrice di lip gloss. La perlescenza (brividi) si nota meno sulle labbra che da un semplice swatch sulla mano ma tant’è: so che c’è e questo mi basta per non volerlo usare. Il che è un peccato perchè il colore in sé e molto bello perché è un color nude tendente al pesca che sta bene a moltissime carnagioni. Se per voi l’effetto perlato non è un problema, accomodatevi pure verso la cassa. Il profumo è pescato (ma va?).

#5 Intense Care
Tra tutti quelli trasparenti, questo è senza dubbio quello che ho usato di più. Sto parlando di packaging giallo e scritte arancioni. Già dal profumo di mandorla e dalla consistenza leggermente più si capisce che la sua caratteristica sarebbe quella di dare un’idratazione maggiore e più duratura rispetto agli altri fratelli. 

#6 Cherry Me
Ed infine eccolo qui, il mio preferito: stick arancione, scritte rosse. Sulle lebbra lascia un leggero velo di colore rossastro, come dopo aver mangiato un ghiacciolo alla fragola o all’amarena, che mi piace tantissimo. Prodotti come questi mi piacciono per il giorno, dato che i rossetti intensi e veri e propri li lascio per la sera. Il profumo di ciliegia si sente abbastanza ma non infastidisce nemmeno me che non sono un’amante di questo profumo.

Purtroppo non è stato facile catturare gli swatches di quelli trasparenti (ma va?).

Il packaging è semplicissimo e cheap: il tubetto è di plastica colorata ed il coperchio è trasparente. Chapeau a Maybelline che ha saputo rendere carina ed accattivante la confezione con queste combinazioni di colore e scritte simpatiche. Sono sicura che questo è stato uno dei motivi che ha spinto molte (me compresa, of course) all’acquisto. Anche il prezzo va a favore dell’acquisto: i Baby Lips costano tra i 3 ed i 4 € e sono reperibili nei supermercati ed in qualsiasi negozio per la cura della persona, come Acqua & Sapone, Tigotà, Ipersoap & Co.

Probabilmente a questo punto vi starete chiedendo: “Sì, ma funzionano?”. La risposta è NO. Mi spiego....La formula mi piace anche, leggera e scorrevole, ma la verità è che, qualsiasi sia il Baby Lips che metto sulle lebbra, l’effetto è sempre lo stesso. Le labbra sembrano più idratate, lisce e morbide ma in realtà non lo sono. Il prodotto poco dopo scompare e le labbra rimangono esattamente com’erano prima di applicarlo. Per quanto riguarda quelli colorati, il risultato è lo stesso: il colore se ne va velocemente (ma questo di per sé non è un problema perché capita sempre con i balsami labbra leggermente colorati) e le labbra tornano bisognose di idratazione. A dire la verità, questa è una cosa che ho constatato non solo con i Baby Lips ma anche con la maggior parte dei burrocacao in commercio. Molte volte, infatti, questi prodotti sono pieni di petrolati e siliconi che danno solo la parvenza di idratare le labbra ma in realtà non fanno nulla, se non addirittura seccarla ancora di più. Io non sono affatto una di quelle fanatiche del bio o degli inci (aka, lista degli ingredienti dei prodotti) e utilizzo un sacco di prodotti contenenti siliconi ma per quanto riguarda le labbra sono intransigente ed esigo prodotti che me le rendano morbide e vellutate. Questi non sono altro che fotocopie dei vari Labello & Co., che, per la cronaca, detesto perché mi danno la stessa non idratazione.

In poche parole, scegliete i Baby Lips se siete giovanissime e vi va di sperimentare, se vi accontentate di un burrocacao senza grandi pretese o, per quanto riguarda le versioni colorate, per avere un tocco di colore spendendo poco. Se il vostro obiettivo è quello di avere labbra idratate, vi consiglio di cercare altrove.

A presto, 

Jo ♥

P.S: Per controbilanciare, ho in programma presto anche un post sui miei balsami labbra del cuore!

2 commenti :

  1. Concordo su tutto!!
    Io ho preso tutte e 3 le versioni colorate: rosa, pesca e rosso (non ho preso gli altri trasparenti semplicemente perchè immaginavo che l'effetto idratante fosse scarso... ps. Posso consigliarti il burrocacao della Lavera Basis Sensitiv? Io non sono fissata con i prodotti bio, ma con questo in stick mi trovo molto bene!)
    Anche il mio preferito è quello "Cherry Me", lo tengo sempre in borsa "per emergenza", se ho bisogno di un velo di colore "al volo", senza bisogno di specchio ecc... Come dici tu però, l'effetto dura ben poco :(

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    1. Ecco, lo sapevo! Da fanatiche dei burrocacao non potevamo che essere d’accordo!! Cherry me è l’unico che davvero ricomprerei proprio per la funzione “tocco di colore” e mi piace molto l’effetto che da, anche se per poco, come capita anche a te! Del Lavera ne ho sentito parlare ma sono totalmente ignorante sul brand e non saprei nemmeno dove si compra! =(

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